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Ormai da tempo aveva deciso che si trovava nel passaggio tra l'infanzia e la vecchiaia di un destino personale e intrasferibile, di una vita che nessuno avrebbe vissuto al posto suo, né più, né meno, né meglio, né peggio. Gli altri potevano andarsene affanculo.
22 gen 2012

Mi auguro di amarmi
sempre poco e male
in modo da non dirti mai
che una certa cosa che vorrei
sia per il tuo bene
O da indurti a credere
che il domani sia migliore
del disastro in cui ti ho messo
buttandoti nel mondo
La speranza è una dipendenza,
è la madre di tutte le bugie
Alla fine del giorno
conta quello che hai fatto
Chi sei non importa a nessuno
Ho paura di non saperti perdere
perciò mi perdonerai se ogni tanto
t’avrò lasciato cadere e piangere
per indurirti bene le ossa e il cuore.
Ti auguro di amarmi
anche poco ma bene,
quel tanto che basti a capire
che il valore di qualcosa è dato
dal senso che le viene attribuito.

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