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Ormai da tempo aveva deciso che si trovava nel passaggio tra l'infanzia e la vecchiaia di un destino personale e intrasferibile, di una vita che nessuno avrebbe vissuto al posto suo, né più, né meno, né meglio, né peggio. Gli altri potevano andarsene affanculo.
21 nov 2010
Come tu mi vedi

in controluce
imbastardita dal mascara

Il cuore da polso l'accelera
la geometria perfetta dei tuoi nei

Come io ti vedo

Un grande appetito
ti muove ai confini del vero

che quando l'afferri ne muori!
Un ragno che scoppia di uova

salivando coi denti a forbice
ricuce la sua seta di cattura

per correre vivo nei desideri
di chi lo sorprenda faccia al muro

Come tu mi vedi
santamente oscena

Come io ti vedo
trascinarti in dono

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