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Ormai da tempo aveva deciso che si trovava nel passaggio tra l'infanzia e la vecchiaia di un destino personale e intrasferibile, di una vita che nessuno avrebbe vissuto al posto suo, né più, né meno, né meglio, né peggio. Gli altri potevano andarsene affanculo.
21 set 2011

Nel suo scomposto divenire
l'anima si espande in un respiro
mortale e si ritira dopo lo schiaffo
come onda oceanica nel ventre
azzurro della morte in direzione
V
E
R
T
I
C
A
L
E

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